Jahresbericht 2022 für

STSN: Società ticinese di scienze naturali


Präsident/Präsidentin: Manuela Varini

Von: Sandro Peduzzi, sandro.peduzzi@ti.ch

Résumé


Il ricco programma della STSN nel 2022 ha compreso varie attività, conferenze, escursioni, attività per i giovani come le vacanze scientifiche ma soprattutto il Greenday, particolarmente apprezzato dal pubblico e con un'ottimo ruolo comunicativo.

Un caloroso ringraziamento va a tutti i soci per il costante e prezioso sostegno, a tutto il Comitato della STSN e ai membri delle Commissioni redazionale e divulgazione.



Publications


Il 2022 ha visto la pubblicazione del Volume 110 del Bollettino della STSN, unica rivista scientifica (con revisori esterni) in lingua italiana della Svizzera. I contributi scientifici sono, come da tradizione, dedicati all’insieme delle scienze naturali e sono di grande interesse per la promozione delle conoscenze scientifiche nella Svizzera italiana e in tutto il territorio sud alpino.
L’elevata qualità del prodotto è garantita e raggiunta grazie al lavoro del gruppo redazionale composto da Marco Moretti e Mauro Jermini (redattori responsabili) e dai collaboratori esterni: Marco Barandun, Francesco Danza, Luca Gaggini, Brigitte Marazzi, Filippo Schenker e Nicolas Sironi.

Nel corso dell’anno si è finalmente concluso il grosso lavoro di digitalizzazione dei volumi cartacei delle pubblicazioni della STSN presso il DigiCenter della biblioteca del Politecnico di Zurigo (ETHZ). Tutti i Bollettini (dal 1904) e tutte le Memorie (dal 1987) sono ora interamente disponibili in formato digitale e consultabili sulla piattaforma di E-Periodica (www.e-periodica.ch) dedicata specificatamente alle riviste svizzere. Grazie a questo importante lavoro di digitalizzazione e di messa in rete, il grande patrimonio di contributi apparsi in 120 anni nelle pubblicazioni della STSN può così godere di una maggiore visibilità e di una migliore fruizione.



Encouragement de la relève


Non sono mancate le attività per i più giovani, che godono del sostegno dell’Accademia svizzera di scienze naturali.
La STSN ha infatti organizzato, dal 4 al 9 luglio, la vacanza scientifica per ragazze/i dagli 11 ai 13 anni Montagna, scienza e sostenibilità, con attività in collaborazione con il Centro di Biologia Alpina (CBA), con l’Istituto microbiologia della SUPSI, con la Fondazione Alpina per le Scienze della Vita (FASV) e con l’Osservatorio astronomico della Capanna Gorda. Con l’accompagnamento della responsabile Manuela Varini e degli animatori Lea Arigoni, Shalon Camastra, Tommaso Fava e Tessa Viglezio e con il contributo di vari esperti: del biologo Nicola Storelli, CBA, dell’ornitologo Nicolas Sironi, Vögelwarte, della biologa Gilda Giudici e dell’erborista Emanuela Fiorito, FASV. I partecipanti hanno scoperto, grazie ad attività didattiche nella natura, ma non solo, le meraviglie delle zone tra Piora, Lucomagno e Olivone.
Purtroppo, i due weekend scientifici per famiglie tra Piora e Lucomagno, previsti il 25-26.09.21 e il 02-03.10.21, hanno dovuti essere annullati.
Come da tradizione, il MCSN, con il sostegno della STSN e il coordinamento di Pia Giorgetti, ha proposto l’abituale programma di attività del sabato dedicato alla scoperta della biodiversità che abbinano alle osservazioni scientifiche, giochi, attività didattiche e creative (una ventina di incontri rivolti a gruppi di bambini da 4 a 11 anni). Pure riproposti, grazie al sostegno della STSN, i mercoledì creativi del Museo, in cui i giovani visitatori interessati scoprono un tema naturalistico, producono un lavoro creativo con materiali naturali e riciclati (otto incontri). Nel 2022, sono stati inoltre nuovamente organizzati dei laboratori per ragazzi più grandi (11-14 anni) dedicati ad approfondimenti scientifici di scoperta della fauna e della flora, ma anche all’apprendimento di tecniche di osservazione e rappresentazione come la realizzazione di un erbario, la fotografia e il disegno naturalistico. Le attività si svolgono negli spazi espositivi del Museo, nei laboratori e sul territorio. Nel 2022 il Museo, con il sostegno della STSN, ha anche potuto riproporre il campo estivo diurno: “MusEstate” che ha permesso a 16 ragazzi di passare una settimana di scoperta dei contenuti museali e della natura delle zone urbane limitrofe, all’insegna della sostenibilità (trasporti pubblici, mobilità lenta, merende sostenibili, tempo per l’ozio). Nella settimana è stato possibile per i partecipanti dormire una notte al museo, vera e propria esperienza da film, emozionante e unica.



Activités de coordination et d'informations visant à renforcer la science


In conclusione ricordiamo il nostro sito internet https://www.stsn.ch, costantemente aggiornato da Camilla Capelli e Manuela Varini, che è diventato un punto di riferimento indispensabile per la STSN e i suoi membri. Nel 2022 le 5 newsletter inviate per posta elettronica hanno inoltre permesso di informare in modo tempestivo e capillare sulle attività della STSN e sulle scienze naturali in Ticino. A questo scopo e per raggiungere un pubblico sempre più ampio, la STSN è anche presente sui social media (Facebook e Instagram).

Durante l’Assemblea generale sono state illustrate le misure intraprese per migliorare l’operatività e il funzionamento amministrativo della STSN. Da settembre 2022 la società dispone di due aiuti supplementari: la collaboratrice Tessa Viglezio in supporto ai compiti amministrativi del segretariato e, a sostegno della gestione della contabilità, l’associazione inclusione andicap ticino.



Dialogue avec la société


La 167a Assemblea generale della Società ticinese di scienze naturali si è svolta giovedì 13 ottobre 2022 al Museo cantonale di storia naturale a Lugano, seguita dalla presentazione di Filippo Rampazzi, direttore del Museo cantonale di storia naturale (MCSN), sullo stato dei lavori del progetto del nuovo MCSN a Locarno, che sarà anche la nuova sede della STSN. Per il Direttore è stata anche l’occasione per fare un’interessante cronistoria del Museo dalla sua nascita fino ai giorni nostri. Al termine dell’Assemblea societaria, i presenti sono stati coinvolti nella presentazione dei risultati di ricerche scientifiche svolte da giovani ticinesi per i loro lavori di master o dottorato. Dallo studio delle preferenze termiche di insetti pungitori, con Alec Hochstrasser, all’avventura in Artico sulle tracce dell’oca facciabianca con Tessa Viglezio, alla definizione del ruolo dei parassiti nella formazione di nuove specie con Tiziana Gobbin. Le brillanti presentazioni testimoniano anche della vitalità delle scienze naturali in Ticino e fanno ben sperare per la continuità e la garanzia di ricambio nelle nostre discipline. Al termine si è svolto un momento conviviale accompagnato da un aperitivo.

Nel 2022 sono stati proposti diversi appuntamenti che spesso sono stati organizzati in collaborazione con altri enti, istituti e associazioni e tutti sono sostenuti dall’Accademia svizzera di scienze naturali.
Conferenze
Giovedì 12 maggio 2022, Clima, ghiacciai e risorse idriche – tutto perduto? Presentazione molto apprezzata degli studi del glaciologo Daniel Farinotti, professore presso il Politecnico federale di Zurigo (ETHZ), sulle superfici ghiacciate del mondo, tematizzando i ghiacciai ticinesi in una visione d'insieme. In collaborazione con l’Istituto scienze della Terra (IST) del Dipartimento ambiente costruzioni e design della (DACD) della SUPSI e con la Società Svizzera di Geomorfologia (SSGm), Cristian Scapozza.
-       Giovedì 24 novembre 2022, Una scoperta mineralogica di eccezione nella Svizzera italiana. Presentazione di Angelo Stroppini, scopritore della geode pegmatitica, sul ritrovamento mineralogico eccezionale e unico nel suo genere in una grande geode pegmatitica alpina, di acquamarina, tormalina, granati di spettacolare bellezza, che non ha nulla da invidiare a quelli di località note a livello mondiale.
Giornate di studio
-       Sabato 30.04.2022, Saper leggere la natura - La Scuola pubblica ticinese e le Scienze Naturali. Giornata di studio organizzata dalla Società Demopedeutica, organizzata in collaborazione con la STSN, il MCSN, il CBA-Piora e USI-L’ideatorio sull’insegnamento all’aperto che ha riscosso un buon successo di pubblico. Lo studio delle Scienze naturali nella scuola pubblica ticinese di ogni ordine e grado è stato fondato sullo stretto legame con il territorio come “laboratorio a cielo aperto”, esperienza fondamentale per discipline, che hanno nella natura il loro campo di apprendimento e di applicazione. Con diversi relatori rappresentanti delle istituzioni legate alle scienze naturali, esperti e docenti attivi nelle scuole ticinesi: Joël Vaucher-de-la-Croix (Società Demopedeutica Ticinese), Manuela Varini (STSN e Docente Scuola Media Superiore), Raffaele Peduzzi (Centro Biologia Alpina-UNIGe), Filippo Rampazzi (Museo cantonale di storia naturale, MCSN), Giovanni Pellegri (USI-L’ideatorio), Alessio Carmine (Dipartimento Formazione e Apprendimento, SUPSI), Alessandro Palmieri (Docente Scuola Elementare), Laura Ferrario (Docente Scuola Media), Edoardo Barca (Docente Scuola Media), Christian Rivera (Docente Scuola Media Superiore) con alcuni studenti.
-       Domenica 01.05.2022, Hortus simplicium: conoscenze che rinascono. Giornata organizzata dal Museo di Villa dei Cedri in collaborazione con la STSN e dedicata al percorso che collega l’essere umano al mondo vegetale tra evoluzione storica, conoscenza scientifica e rivisitazione artistica. Con la fitoterapista e botanica di campo Antonella Borsari, in collaborazione con Cristina Marazzi del Servizio fitosanitario del Cantone Ticino.

La STSN sostiene l’esposizione No limits! I campioni dell’altitudine, mostra del MCSN e del CBA-Piora sugli adattamenti dei viventi alle difficili condizioni degli ambienti d’alta montagna, che dal 2014 è esposta ad Airolo. La mostra svolge un ruolo educativo importante per le scuole in generale e le scuole montane ospitate in Leventina, è pure frequentata da visitatori singoli. Nel 2022 è stato registrato un totale di 1402 visitatori dei quali 846 provenienti da visite guidate “intergenerazionali”: per scuole elementari, licei ma anche per gruppi dell’Associazione Ticinese Terza Età (ATTE). Con la collaborazione del Servizio archeologia dell’Ufficio dei beni culturali è previsto un ampliamento della mostra sulla colonizzazione dell’uomo nelle Alpi con reperti archeologici del Bronzo antico, dell’età del Ferro e di epoca romana provenienti dalla regione, in prevalenza dalle necropoli di Airolo-Madrano.